GLOSSARIO IMMOBILIARE
Abitabilità: Idoneità di un’unità immobiliare per essere abitata secondo i requisiti stabiliti dalle legge.
Abitazione principale: Abitazione in cui si stabilisce la propria dimora abituale. Ai fini fiscali è una definizione utilizzata per gli “sconti” sulle imposte di proprietà (Irpef, Ici) e differisce da quella di “prima casa”, usata per le imposte sui trasferimenti (compravendita, eredità, donazione). Inoltre, mentre per l’Irpef (detrazioni sulla rendita e sui mutui per l’acquisto) è sufficiente che vi abitino i familiari del contribuente, per l’Ici deve abitarvi anche il contribuente stesso.
Abuso edilizio: Opera edilizia non autorizzata, o diversa da quanto stabilito nel progetto approvato.
Accertamento: Controllo eseguito dal fisco, anche nel caso di compravendita di immobili, tendente a verificare la dichiarazione effettuata da parte dei contribuenti, comunicando poi la sua valutazione.
Accollo del mutuo: Contratto con cui l’acquirente di un immobile gravato da mutuo ipotecario, anziché chiedere l’estinzione del mutuo e la sua cancellazione, si assume l’obbligo di pagare le restanti rate, ovviamente ottenendo in cambio uno “sconto” sul prezzo dell’immobile acquistato. In genere le Banche adottano il cosiddetto “accollo cumulativo”, in cui il debitore iniziale (detto “accollato”) resta obbligato in solido con il nuovo debitore (l’accollante).
Ace: L’Attestato di Certificazione Energetica (ACE), previsto dalla Direttiva europea 2002/91/CE, è il documento sintetico attestante i risultati dell’indagine energetica compiuta sull’edificio analizzato. Esso permette all’utente di valutare l’efficienza energetica dell’immobile e al tempo stesso di avere una percezione di quelli che possono essere i costi di gestione connessi al riscaldamento-raffrescamento dell’edificio. La principale informazione riportata sull’ACE è il fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento o la climatizzazione invernale, EPH, l’indicatore che, in base alle caratteristiche costruttive dell’involucro e alle tipologie impiantistiche installate, determina la classe energetica dell’edificio. Grazie al confronto con una semplice scala composta da otto caselle colorate dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), tutti i cittadini, anche i non esperti, possono immediatamente comprendere se un edificio consuma molta o poca energia. Il calcolo che consente di determinare l’EPH di un edificio è univoco e basato su una metodologia standardizzata, così da escludere qualsiasi interpretazione soggettiva da parte di colui che porta a termine il procedimento di certificazione e da non tener conto delle reali condizioni di utilizzo dell’edificio. L’ACE è idoneo se redatto e asseverato da un Soggetto certificatore, se registrato nel catasto energetico o inviato presso la Regione di riferimento ed eventualmente timbrato per accettazione dal Comune di competenza. L’attestato di certificazione energetica ha una validità massima di 10 anni a partire dalla data di emissione.
Affitto di azienda: Concessione in uso, in cambio di un canone, di azienda già avviata , compreso l’immobile che la ospita e le attrezzature.A misura Vendita immobiliare effettuata sulla base delle misure. Nelle compravendite tra privati non viene praticamente mai adoperata perché per il venditore presenta un rischio non indifferente: se a un successivo controllo risulta uno scarto tra quanto dichiarato in atto e la realtà, l’acquirente ha diritto a un indennizzo. In Francia questo sistema di tutela per l’acquirente è obbligatorio.
Agente immobiliare: Chi intermedia una transazione in vendita di una casa,. L’agente non deve essere mai proprietario dell’immobile e deve essere iscritto al ruolo dei mediatori tenuto presso le camere di commercio.
Agenzia immobiliare: Impresa che assume e tratta affari come intermediaria: agenzia immobiliare, per la compravendita e l’affitto di immobili | contratto di agenzia, quello con il quale una parte assume l’incarico di promuovere per conto dell’altra la conclusione di contratti in una data zona, per un compenso di solito percentuale.
Annotazione ipotecaria: Atto con cui viene pubblicizzato il trasferimento di un credito da ipoteca ad altri (per esempio a un’altra banca).
Annuncio immobiliare: Breve testo scritto con cui si comunica una notizia: annuncio di nascita annuncio economico, offerta o richiesta di interesse economico pubblicata dai giornali in apposite rubriche es.: annuncio immobiliare| annuncio pubblicitario, testo, immagine, sequenza usati per pubblicizzare un prodotto, un servizio.
Atto pubblico: Documento redatto nelle forme di legge da un notaio o da altro pubblico ufficiale che, in genere, ha determinati obblighi di verifica del contenuto dell’atto.
Atto sostitutivo in atto notorio: Dichiarazione sostitutiva di documentazione pubblica che la legge concede in casi determinati, resa davanti a un pubblico ufficiale incaricato di verificare l’identità del dichiarante, ma non la corrispondenza a verità delle sue asserzioni.
Autocertificazione: Dichiarazione sostitutiva di documentazione pubblica, controfirmata dal dichiarante che allega fotocopia di un documento di identità per il riconoscimento della firma.
Autorizzazione edilizia: Autorizzazione concessa dal sindaco di compiere opere edili senza pagamento di oneri.
Bene immobile: E’ bene immobile il suolo, gli edifici e le costruzioni edili, le sorgenti, i corsi d’acqua, tutto ciò che è artificialmente o naturalmente incorporato al suolo (per esempio, condotta idrica o albero).
Bollo: (Imposta) E’ una tassa imposta dallo stato che, impone l’uso della carta bollata. L’inosservanza di tali prescrizioni dà luogo, ad una sanzione pecuniaria.
Buona fede: In linguaggio giuridico l’ignoranza di ledere un diritto altrui. Può essere insufficiente per alleviare gli effetti di un atto illecito, se non è accompagnata dalla normale diligenza.
Buona entrata: Somma richiesta in aggiunta al canone di locazione come condizione perché sia stipulato un contratto. Spesso illegittima.
Buona uscita: Somma patteggiata dal locatore con il conduttore perché quest’ultimo lasci libero l’immobile.
Caparra confirmatoria: Somma versata a titolo di anticipo da chi intende acquistare a chi intende vendere. Se recede dal contratto chi vende deve restituire il doppio a chi voleva comprare, mentre se recede chi voleva comprare la caparra resta in mano al venditore. La caratteristica principale della caparra confirmatoria è quella che consente alle parti di chiedere l’esecuzione specifica del contratto, quindi il trasferimento della proprietà e di richiedere un risarcimento danni.
Caparra penitenziale : È una somma di denaro prestabilita a indennizzo dell’eventuale recesso dal un contratto. In questo modo il venditore e il compratore hanno già stabilito la possibilità di recedere dal contratto pagando appunto una penitenza. Nel caso sia il compratore a recedere perde quanto versato, in caso sia il venditore deve restituirla doppia. Con questa formula viene preventivamente esclusa la possibilità di richiedere al giudice l’esecuzione specifica del contratto, quindi il trasferimento della proprietà o di richiedere un risarcimento di danni. Se non risulta il contrario s’intende per caparra sempre quella penitenziale.
Cancellazione di ipoteca: Eliminazione di un’iscrizione ipotecaria e dei relativi effetti dai registri immobiliari. E’ normalmente un atto notarile, successivo all’estinzione dell’ipoteca. Talvolta si tralascia di farlo, con notevoli problemi, pur avendo estinto il mutuo.
Canone di locazione: Somma di denaro pagata periodicamente dal conduttore (inquilino) al locatore (proprietario) in cambio del godimento di un immobile. Nel linguaggio comune è chiamato “pagamento dell’affitto” o “l’affitto”.
Catasto: Il catasto è l’inventario dei beni immobiliari esistenti in uno Stato. Scopo principale del catasto è quello fiscale. Altre funzioni secondarie ne derivano in quanto dalla consultazione dei registri catastali si possono rilevare l’accertamento della proprietà, la stima delle unità immobiliari, la stima dei terreni
Categoria catastale: Gli edifici sono suddivisi in alcune grandi tipologie, a seconda del loro utilizzo e cioè A (abitazioni), B (edifici collettivi), C (magazzini, negozi, autorimesse), D (immobili utilizzati a scopo imprenditoria), E (immobili speciali). Nell’ambito di queste categorie sono operate ulteriori distinzioni, a seconda delle caratteristiche di pregio e di utilizzo dei vari tipi di immobile. Ad esempio, fra le abitazioni si distinguono nove categorie: con A1 si identificano gli immobili signorili, con A8 le ville e con A4 le abitazioni popolari. Ogni categoria è poi ulteriormente suddivisa in classi, che identificano la qualità e lo stato dell’immobile; in certi casi si può anche arrivare ad avere 20 classi per la stessa categoria, con fortissime oscillazione di valori.
Cauzione: Somma di denaro data come garanzia.
Certificato di destinazione d’uso: Certificato rilasciato dal Comune che attesta la destinazione d’uso di unimmobile.
Classe catastale: Ogni categoria viene suddivisa in tante classi quanti sono i gradi notevolmente diversi delle rispettive capacità di reddito. Alla classe di minor reddito viene attribuito il n.1, alla classe di maggior reddito il numero più alto.
Classamento: Individuazione della categoria catastale e della classe catastale di un immobile in base alle sue caratteristiche.
Clausola compromissoria: Patto con il quale le parti si impegnano a dirimere eventuali controversie contrattuali in sede extragiudiziale (commissione conciliativa, arbitrato).
Clausola penale: Nel contratto la clausola che prevede una certa penalità (per esempio, una somma di denaro) a carico della parte inadempiente..
Clausola risolutiva espressa: Clausola secondo la quale un contratto si risolve di diritto, senza quindi una sentenza giudiziaria, se una delle parti non adempie a una determinata obbligazione.
Committente: Chi affida all’appaltatore l’incarico di effettuare opere edilizie o di gestione degli impianti.
Comodante: Chi dà un bene in uso gratuito.
Comodatario: Chi riceve un bene in uso gratuito.
Comodato: Concessione a titolo gratuito dell’uso di un bene. In campo immobiliare si applica in genere quando si vuole ufficializzare che una casa di proprietà viene abitata da un familiare, ottenendo in questo modo vantaggi fiscali su Irpef e Ici. Ci sono due differenze fondamentali con la locazione: 1) la gratuità del contratto; 2) la durata, che può essere interrotta non appena il legittimo proprietario intenda utilizzare per sé l’immobile. E’ prevista la possibilità che il comodatario paghi le spese vive.
Compravendita: È un contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa verso il corrispettivo di una somma di denaro (prezzo). La vendita è un contratto consensuale. Per il suo perfezionamento non occorre la consegna della cosa; la consegna costituisce una delle obbligazioni del venditore.
Compromesso: Contratto con il quale le parti si obbligano a concludere un futuro contratto di cui fin d’ora viene determinato l’intero contenuto. Oggetto del contatto è una prestazione. Il compromesso è denominata anche “contratto preliminare” o “promessa di vendita.
Condominio: Si ha un condominio quando si hanno 4 o più proprietari di porzione di edificio verticale , aventi parti comuni, ossia pertinenze degli appartamenti, quali androni, scale tetti ecc. se sono meno di 4 si ha la comunione.
Condono edilizio: Le Leggi 47/85 e 724/94 regolano eventuali abusi posti in essere dal proprietario successivamente alla costruzione di un immobile quali ad esempio l’apertura di una finestra, la copertura di un terrazzo ecc. In caso di acquisto di un immobile è importante recuperare e verificare tutta la documentazione inerente al relativo condono nonché tutte le ricevute di versamento effettuate dal venditore.
Consuetudine: Comportamento che può divenire fonte di diritto , quando non è regolato da norme scritte, purché sia abituale, costante e uniforme in una determinata comunità. Può richiedersi che venga accertato in appositi elenchi depositati presso le camere di commercio.
Contratto: Accordo tra due o più parti per costituire, estinguere o regolare un rapporto con carattere patrimoniale.Contratto (o preliminare) per persona da nominare. Acquisto o promessa di acquisto per sé o per persona da nominare in seguito.
Conservatoria del registro: Ufficio dove si conservano e si aggiornano i documenti che attestano i passaggi di proprietà e diritti sugli immobili.
Demanio: Indica quei beni appartenenti allo Stato, Regione, Provincia e Comune, che servono in modo diretto al raggiungimento dei fini pubblici.
Deposito cauzionale: Somma versata a garanzia. Nella locazione la versa l’inquilino per garantire la buona conservazione della casa.
DIA: (dichiarazione di inizio attività) Documento redatto da un professionista abilitato che descrive i lavori ( manutenzione straordinaria, restauro o recupero conservativo, ristrutturazione o nuova costruzione) da effettuarsi in un immobile.
Dichiarazione di successione: Dichiarazione che debbono presentare gli eredi alla morte della persona da cui ereditano. Secondo le recenti norme deve essere presentata solo nel caso in cui nell’eredità siano inclusi beni immobili situati nel territorio italiano e diritti immobiliari su questi. Gli eredi e i legatari che abbiano presentato la dichiarazione di successione sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione ai fini dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).
Dichiarazione ICI: Dichiarazione di variazione della consistenza, del tipo di uso (prima o seconda casa, ad esempio) o della proprietà di un immobile da effettuarsi entro i termini della dichiarazione dei redditi dell’anno successivo a cui è avvenuta la variazione.
Diritto di abitazione: È un tipo limitato di usufrutto d’abitazione. Consiste nel diritto di abitare una casa limitatamente ai bisogni propri e della propria famiglia. Il diritto di abitazione non si può cedere o dare in locazione. Si estingue con la morte del titolare.
Diritto di prelazione: Diritto di acquistare a preferenza di altri, e allo stesso prezzo, nell’ipotesi che il titolare del bene voglia venderlo. Il diritto di rappresentazione, il diritto degli eredi di un erede premorto al de cuius, o incapace di succedere, o indegno di succedere, o rinunziante, a subentrare al suo posto.
Disdetta: Dichiarazione unilaterale che impedisce la rinnovazione di un rapporto giuridico a tempo determinato, altrimenti automaticamente rinnovato per un determinato periodo di tempo.
Disdetta del contratto: Scioglimento del vincolo contrattuale per opera di una sola parte che, manifestando la sua volontà, ne evita l’automatica rinnovazione (come avviene nel caso della locazione e dei contratti agrari). In casi particolari, e quando la relativa facoltà è stata prevista dagli interessati al momento della stipulazione, la disdetta può essere esercitata anche nel corso dell’esecuzione del contratto.
Distanze nelle costruzioni: In questa materia hanno importanza i regolamenti comunali; questi stabiliscono la distanza fra edifici, in mancanza provvede il codice civile stabilendo che la distanza non può essere inferiore a tre metri.
Fideiussione: Atto con cui un soggetto (fideiussore o garante) si obbliga personalmente verso il creditore di un altro soggetto (debitore), garantendo l’adempimento di un’obbligazione. In genere fideiussore e debitore sono obbligati in solido, cioè il credito può essere richiesto indifferentemente sia all’uno che all’altro (salvo non sia specificata una priorità). Pagando, il fideiussore diviene a sua volta creditore del debitore.
Foglio di mappa: Rappresentazione grafica di porzione di territorio ai fini catastali, dove sono inserite le forme geometriche delle particelle catastali, indicando per ciascuna il numero di riferimento, detto mappale.
Forma ad substantiam: Per gli atti di maggiore importanza la legge esige una particolare forma che è poi quella scritta. In questa ipotesi la forma è prescritta ad substantiam: l’atto cioè non è valido se non è fatto con la forma stabilita.
Garanzia per evizione: È l’insieme degli obblighi che incombono al venditore. L’evizione è la garanzia che la cosa venduta non appartiene ad altri che la possano rivendicare. L’evizione si verifica quando risulta che la proprietà della cosa venduta spetta ad un terzo.
Garanzia per i vizi: La garanzia per i vizi concerne l’immunità della cosa da difetti che la rendono inidonea all’uso o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore.
I.M.U.: Imposta municipale propria.
Impianti elettrici:Non è vendibile un’abitazione non in regola con la legge 46/90 sull’adeguamento degli impianti elettrici sulle norme di sicurezza. Al rogito va infatti allegata la dichiarazione di conformità dell’impresa che ha eseguito i lavori di adeguamento.
Imposta di registro:Imposta che grava sulla registrazione dei trasferimenti di immobili tra privati o tra società non commerciali o di altri atti (contratti di locazione o comodato, ad esempio). Per i trasferimenti, ammonta al 3% sulle prime case e al 7% sugli altri immobili. Per la registrazione delle locazione al 2% annuo del canone.
Imposta di successione:Prelievo che colpisce i trasferimenti per causa di morte, soppresso da recenti provvedimenti legislativi. Sui beni immobili o diritti reali immobiliari compresi nell’attivo ereditario continuano a essere dovute le imposte ipotecarie e catastali ,rispettivamente nella misura del 2% e dell’1% ,applicate alla base imponibile determinata secondo le disposizioni relative all’imposta sulle successioni.
Imposta sostitutiva:Trattenuta di imposta operata direttamente da una delle controparti in una transazione per conto del Fisco.
Imposte ipotecarie e catastali:Da pagare in caso di acquisto, successione e donazione, assommano complessivamente al 3% del valore dell’immobile, a meno che siano dovute in misura fissa (258,23 euro), come accade nell’acquisti di una prima casa.
IRPEF:Imposta sui redditi delle persone fisiche. Ai fini Irpef l’abitazione ha un reddito pari alla rendita catastale. Se si ha più di una casa, quelle non abitate direttamente dal proprietario o dai suoi familiari hanno la rendita aumentata di un terzo.
IRPEG:Imposta sul reddito delle persone giuridiche (società).
Istruttoria (nel mutuo):Analisi del reddito e delle spese mensili del nucleo familiare o dell’impresa condotta da un istituto di credito per stabilire le capacità future di rimborso da parte di chi ha richiesto il mutuo. Le spese di istruttoria possono essere comprese nel costo del mutuo o versate a parte.
IVA (imposta sul valore aggiunto):Tributo preteso dallo Stato sulle transazioni a carattere commerciale. Nelle transazioni immobiliari si versa sempre l’Iva quando a vendere o a locare è un’impresa o una cooperativa costruttrice. L’Iva assomma al 4% del valore dichiarato per l’acquisto di prime case e delle loro pertinenze e al 10% per le altre. Sono sottoposti ad Iva anche gli appalti e, in genere, tutti gli acquisti di oggetti o materiali (dalla lampadina all’impianto di condizionamento).
Lastrico solare:E’ il termine giuridico con cui si identificano i terrazzi che fanno da tetto a un edificio.
Locatario:Sinonimo di inquilino.
Locatore:È il proprietario che dà la casa in affitto.
Locazione:È il contratto con il quale una parte (locatore) si obbliga a far godere all’altra (locatario) una cosa immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo.
Mandato:È il contratto con cui una parte assume l’obbligo di compiere uno o più atti per conto e nell’interesse dell’altra parte.
Manutenzione ordinaria:Consiste nel riparare o rinforzare senza alcuna formalità amministrativa parti della struttura, delle murature e della copertura di un edificio. Riparare e sostituire le finiture interne delle costruzioni, installare serramenti, installare e spostare pareti mobili. All’esterno dei fabbricati vengono considerati di manutenzione ordinaria il ripristino della facciata, la riparazione e sostituzione degli infissi, il rifacimento del tetto, l’installazione di grate, interventi di manutenzione del verde.
Manutenzione straordinaria:Per realizzare gli interventi di manutenzione straordinaria occorre presentare un progetto edilizio e l’autorizzazione può essere ottenuta anche tramite il silenzio assenso entro 90 giorni dalla presentazione della domanda. Consiste nel realizzare interventi riguardanti il consolidamento, il rinnovamento e la sostituzione di parti delle strutture delle costruzioni.
Mansarda:Ambiente con finestre, ricavato in un sottotetto.
Mediatore:Elementi qualificanti del mediatore sono l’autonomia e l’ imparzialità. Il mediatore è colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare senza essere legato ad alcuna di esse. Se l’affare è concluso per effetto del suo intervento questo ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti.
Multiproprietà:Acquisto del diritto all’uso di un’abitazione per un determinato periodo dell’anno. Nel sistema giuridico italiano si acquista in genere un diritto su una porzione di immobile. Nel sistema anglosassone (timesharing) si acquista invece una porzione di tempo e la gestione delle quote viene affidata a un trust. Esistono formule miste, come la “nuovelle propriètè ” francese, in cui si acquista interamente l’immobile, ma è trasferito contemporaneamente un diritto di usufrutto decennale a una società di gestione, che l’utilizza per locare l’immobile ad altri.
Mutuo a tasso fisso:Mutuo con rata prefissata al momento della stipula.
Mutuo indicizzato (o a tasso variabile):Mutuo il cui tasso varia a seconda del variare dei parametri di riferimento. Se ad esempio un mutuo è ancorato all’Euribor le rate saliranno e scenderanno proporzionalmente all’aumento e alla diminuzione del valore del tasso.
Mutuo misto:Mutuo che per un certo periodo è a tasso fisso, mentre per il rimanente prosegue a tasso variabile o a tasso fisso (anche con possibilità di opzione da parte del cliente) ma a condizioni diverse da quelle iniziali.
Nuda proprietà:Quanto resta del diritto di proprietà sull’immobile dopo la cessione dell’usufrutto. Il nudo proprietario non ha alcun diritto sulla casa fino alla scadenza dell’usufrutto.
Partita catastale:E’ il documento in cui dovrebbero essere elencate in Catasto tutte le unità immobiliari possedute dalla stessa “ditta catastale” (cioè cittadino, società ecc.).
Particella catastale:Terreno o unità immobiliare nella rappresentazione dei fogli catastali che appartiene a una stessa “ditta catastale” (proprietario, società ecc.) ed ha unica qualità, classe, destinazione.
Permesso a costruire:E’ il nume che prenderà la “ concessione edilizia” con l’entrata in vigore del Testo Unico dell’edilizia.
Permuta:Scambio di un bene con un altro, con pagamento in denaro delle differenze a chi cede il bene di maggiore valore. Quando lo scambio di abitazioni avviene tra due proprietari si pagano le imposte solo sull’abitazione di maggior valore.
Perizia:Esame eseguito da un esperto per determinare il valore di un bene, l’autenticità di un’opera d’arte ecc. | (dir.) attività svolta da un perito in un processo penale (nel processo civile prende il nome di consulenza tecnica); anche, la relazione in cui vengono esposte le conclusioni cui giunge il perito.
Pertinenza:È una cosa posta a servizio o ad ornamento di un’altra cosa, senza costituirne parte integrante ma in funzione di accrescerne l’utilità o il pregio. Esempi di pertinenza: il box, la cantina destinati al servizio di un’abitazione.
Piano regolatore generale comunale:E’ il principale strumento di pianificazione urbanistica e gli è stato riconosciuto dalla giurisprudenza la natura di atto normativo. Prevede non solo la programmazione urbanistica del territorio urbano, ma spesso scelte puntuali relative alle grandi infrastrutture, la rete viaria principale, alle zone di espansione. Ha spesso “usurpato” parte delle funzioni dei Regolamenti edilizi e dei piani particolareggiati. In vigore fino alla sua sostituzione, sconta spesso il fatto di essere superato dai fatti, e da numerose varianti che ne hanno snaturato gli scopi.
Planimetria:In topografia,studio dell’andamento della superficie del terreno riferita a un piano orizzontale.
Prelazione:Diritto di vedersi offrire un bene prima di altri e a parità di condizioni. Si applica nelle vendite dei terreni agricoli (e quindi anche dei rustici loro pertinenze): in questo caso chi vende deve dare la preferenza al confinante. Può essere prevista anche nelle locazioni residenziali quando il proprietario vende. La prelazione è invece obbligatoria nelle locazioni di negozi.
Prima casa:Nel linguaggio corrente è sinonimo di abitazione principale. In quello fiscale è cosa diversa: rappresenta il primo immobile in proprietà o possesso a una persona, per il quale si possono godere agevolazioni fiscali sui tributi per i trasferimenti (acquisto, vendita, eredità, donazione). Non è necessario che sia adibito a dimora abituale del contribuente o dei suoi familiari anche se deve comunque essere nel comune di residenza. Il titolare non deve essere proprietario, neppure per quote o in comunione con il coniuge, su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa previste dalla normativa in vigore e da quella precedente.
Promissario acquirente e venditore:Chi, in un preliminare di acquisto (compromesso), si impegna ad acquistare o a vendere.
Pignoramento:La forma più importante del processo esecutivo ha per oggetto l’espropriazione dei beni del debitore in caso questi non adempia al pagamento dovuto. Le forme di questo procedimento sono regolate dal codice. Il pignoramento è l’atto con cui si assoggetta il bene all’azione esecutiva e quindi alla sua vendita.
Possesso:Il possesso consiste nell’avere la disponibilità della cosa, ossia nell’avere la possibilità di utilizzarla e di esercitare su di essa qualunque potere.
Preliminare:È il contratto con il quale le parti si obbligano a concludere un futuro contratto di cui fin d’ora viene determinato l’intero contenuto. Oggetto del contatto è una prestazione di fare. La promessa di vendita è denominata anche “promessa di vendita” o “compromesso.
Prescrizione:Produce l’estinzione di un diritto per effetto dell’inerzia del titolare del diritto stesso che non lo esercita o non lo usa per il tempo stabilito dalla legge.
Procura:È l’atto con il quale una persona conferisce ad un altra il potere di rappresentanza. La procura serve a rendere noto a tutti coloro con i quali il rappresentante entrerà in contatto, che lo stesso è stato autorizzato a trattare.
Proposta:Atto che precede il perfezionamento del contratto Consiste nella dichiarazione del proponente a dare o fare qualcosa. La volontà contrattuale si perfeziona con l’accordo o con il consenso di colui al quale la proposta è destinata.
Provvigione:È il compenso che spetta all’intermediario a fronte della prestazione dallo effettuata.
Quotazione immobiliare:È un valore di massima determinato semestralmente dall’Agenzia del Territorio, tenendo conto dello stato conservativo prevalente di una definita zona. Tale valore viene individuato in funzione della Provincia, del Comune, della zona, della tipologia dell’immobile e della sua destinazione. Quest’ultimo deve essere moltiplicato per la superficie lorda dell’unità immobiliare, senza però tener conto delle rifiniture e dello stato di conservazione, per ottenere il prezzo dell’unità. La quotazione immobiliare scaturita non può essere considerata sostitutiva della stima, ma solo di ausilio a causa della sommarietà con cui sono definiti i prezzi unitari.
Recesso:Diritto potestativo consistente nella facoltà, concessa dalla legge a una o a entrambe le parti, di sciogliersi dal contratto con una dichiarazione di volontà unilaterale che deve essere comunicata all’altra parte. (È una delle cause di scioglimento del contratto ammesse dalla legge).
Registrazione:Consiste nel deposito del documento o contratto presso l’Ufficio del Registro, prevalentemente a scopi fiscali. Può avere importanza a sotto l’aspetto del diritto privato, in quanto costituisce il mezzo di prova per dimostrare la data di una scrittura privata di fronte ai terzi. L’omissione della registrazione non produce l’invalidità del contratto, ma ne impedisce l’esibizione in giudizio finché non sia avvenuta la registrazione e non sia pagata la sanzione pecuniaria per la ritardata registrazione.
Registri immobiliari:Servono ad accertare le vicende dei beni. In particolare per appurare se una determinata proprietà risulta venduta, o no, ad altre persone oppure se è gravata da ipoteca o privilegi.
Regolamenti comunali:Stabiliscono la distanza degli edifici e le norme dettate nell’interesse generale. Il regolamento comunale integra le disposizioni previste dal codice civile.
Regolamento di condominio:Nel condominio è obbligatoria la stesura di un Regolamento. Esso contiene le norme circa l’uso delle parti comuni e la ripartizione delle spese ed è approvato dalla assemblea con la maggioranza richiesta, oppure è contrattuale in caso di unanimità, o se accettato all’atto d’acquisto di un nuovo immobile.
Rendita catastale:Il reddito immobiliare o tariffa esprime, in moneta legale, la rendita media unitaria che si ricava da ciascuna unità, al netto di spese e al lordo di imposte e tasse. La rendita catastale viene determinata analiticamente per ogni categoria e classe su un certo numero di unità immobiliari.
Rinegoziazione del mutuo:Operazione con cui si ricontrattano le condizioni di un mutuo (in genere a tasso fisso), divenuto troppo oneroso per il debitore.
Risoluzione del contratto:Scioglimento del contratto dovuto a irregolarità nella sua esecuzione. Può avvenire per inadempimento di una delle parti, per sopravvenuta impossibilità della su esecuzione, o per sopravvenuta eccessiva onerosità.
Ristrutturato:Significa che l’appartamento è abitabile subito senza necessità di opere murarie. Il termine si può correttamente usare quando l’appartamento necessita di tinteggiatura. Se l’appartamento necessita di opere interne ma il condominio ha ben tenuto l’edificio si può scrivere ristrutturato nelle parti comuni.
Rogito:L’atto con cui il notaio trasferisce la proprietà dell’immobile. Può essere redatto sotto forma di atto pubblico o di scrittura privata, con firma autenticata. La parcella del notaio è saldata sempre dal compratore, che però in genere ha il diritto di scegliere il professionista cui rivolgersi.
Servitù:Limitazione del diritto di proprietà su di un bene, a vantaggio o per la necessità di un altro bene: servitù di passaggio, onere, gravante su un fondo, di sopportare il passaggio per gli usi del fondo vicino, se quest’ultimo non abbia altrimenti possibilità o facilità di accesso alla strada pubblica.
Superficie:Tutto ciò che sta sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario del suolo stesso. Il proprietario del suolo può attribuire ad altri il diritto di superficie consistente o nella proprietà della costruzione separata dalla proprietà del suolo o nel diritto che il proprietario del suolo concede ad altri, di fare al di sopra del suolo una costruzione.
Stima:Valutazione del valore di un immobile o di un diritto. Stima analitica: calcolando il valore del terreno e il costo di costruzione. Stima capitalizzazione del reddito in relazione al reddito effettivo o potenziale, diviso il tasso di capitalizzazione. Stima comparativa: analizzando il prezzo di mercato di altri immobili analoghi. Per stimare un immobile occorre moltiplicare la superficie commerciale per il valore al mq di zona ed applicare i principali coefficienti correttivi. Il valore così ricavato può comunque variare in rapporto a particolari rifiniture ed ubicazioni.
Strumenti urbanistici:Il complesso di disposizioni (leggi, decreti ministeriali, leggi regionali, regolamenti comunali e piani regolatori) che stabiliscono le regole dell’edilizia residenziale.
Subalterno catastale:Un’ulteriore divisione della particella catastale. Identifica spesso una porzione di immobile che ha funzioni accessorie rispetto a quello principale. Per esempio una cantina o una soffitta.
Superficie commerciale:E’ la somma della superficie calpestabile dei locali, di quella dei muri (a metà quella di quelli divisori con un altro appartamento), più balconi, terrazzi, cantine, soffitte, calcolati in una determinata percentuale a seconda degli usi locali.
Tasso (o saggio) di interesse:Misura, espressa in percentuale, degli interessi, in genere su un debito.
Tasso a regime:E’ il tasso di interesse di un debito, dopo un limitato periodo in cui viene applicato il tasso d’ingresso.
Tasso fisso:Formula grazie alla quale il tasso di interesse viene fissato per tutta la durata di un debito.
Tasso misto:Formula con cui, in genere a determinate scadenze, il mutuatario può, o è costretto, a variare un tasso fisso con un tasso variabile, o viceversa.
Tasso variablie:Formula per cui la percentuale d’interesse dipende dall’andamento di un indice di riferimento legato al costo del denaro. Se i tassi sono in salita la rata aumenta se sono in discesa anche le rate si alleggeriscono.
Termine:E’ un avvenimento futuro e certo dal quale (termine iniziale) o fino al quale (termine finale) debbano prodursi gli effetti di un contratto.
Transazione:Contratto con cui le parti , mediante reciproche concessioni, pongono fine ad una lite.
Trascrizione:La trascrizione nei Pubblici Registri Immobiliari è un mezzo di pubblicità riferito agli immobili. Lo scopo è far conoscere ai terzi le vicende giuridiche di un immobile.
Ufficio del registro:Ufficio dove va registrata la costituzione di un diritto reale e l’iscrizione di garanzie ipotecarie su ogni tipo di immobile.
Uso:Diritto reale che consiste nella possibilità di godere di un bene pur non possedendone la proprietà. A differenza dell’usufrutto, la possibilità di godere i frutti del bene è limitata alla cerchia familiare più stretta e ai conviventi con l’usuario.
Usucapione:È il mezzo in virtù del quale, per effetto del possesso protratto per un certo tempo, si produce l’acquisto della proprietà e dei diritti reali di godimento.
Usufrutto:E’ il diritto di godere di cosa altrui. Se nulla risulta da atto contrario si intende costituita per tutta la durata della vita dell’usufruttuario, che può cedere ad altri il proprio diritto, lo può concedere in ipoteca e può anche dare in locazione i beni che formano oggetto di usufrutto.
UTE:Ufficio tecnico erariale.
Valore catastale o fiscale:Serve come base per il pagamento di tutte le imposte sulla compravendita (registro, Iva, imposte ipotecarie e catastali) e dell’Ici, l’imposta annuale che si paga ai Comuni. Il valore catastale è costituito per le abitazioni dalla rendita catastale moltiplicata per 100. Nel caso di negozi (cat. C/1) la rendita si moltiplica per 34. Nel caso di uffici (cat. A10) invece si moltiplica per 50.
Valore di mercato:Rappresenta la stima del prezzo al quale, alla data di riferimento della valutazione, un determinato immobile dovrebbe essere scambiato, dopo un adeguato periodo di commercializzazione, in una transazione tra due soggetti (compratore e venditore) bene informati e non vincolati da particolari rapporti, interessati alla transazione ed entrambi in grado di assumere le decisioni con eguale capacità e senza alcuna costrizione.
Vendita:È il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa contro il pagamento di un prezzo). La vendita è un contratto consensuale. Per il suo perfezionamento non occorre la consegna della cosa, in quanto essa è obbligazione del venditore.
Vincolo urbanistico:Limitazione alle normali possibilità di edificare, ristrutturare o dare un determinato uso ad un immobile.
Visura:Ispezione dei documenti. In campo immobiliare si effettuano di norma la visura catastale, al Catasto, per identificare i dati fiscali e geometrici dell’immobile e la visura ipotecaria alla Conservatoria del registro, per controllare che sull’immobile non siano state trascritte ipoteche
Voltura catastale:Cambiamento di proprietà o di diritti su un immobile in Catasto.
Visura catastale:Ispezione dei documenti rilevanti che riguardano immobili, tramite la consultazione delle schede catastali, presso l’ufficio del catasto.
Visura ipotecaria:Consultazione, presso la Conservatoria dei registri immobiliari, delle proprietà immobiliari intestate ad un soggetto e delle eventuali ipoteche gravanti su di esse.
Vizi:La garanzia per i vizi è relativa all’immunità della cosa da difetti che la rendano inidonea all’uso o ne diminuiscano in modo rilevante il valore.
Zona residenziale:Per zona residenziale si intende una zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine (ai fini stradali).